Nelle Marche festa del patrono nella sede della Rai
Nel giorno della festa del nostro patrono San Francesco di Sales, una delegazione di giornalisti dell'Ucsi Marche ha partecipato ad un momento di incontro e di riflessione presso la sede della Rai ad Ancona proposto dall'Ufficio per le comunicazioni sociali della diocesi Ancona-Osimo e dal quindicinale diocesano "Presenza".
Il direttore regionale Giovanni Iannelli e il caporedattore della TGR Marche Maurizio Blasi hanno dato il benvenuto ai giornalisti, al presidente dell'Ordine delle Marche Franco Elisei e al segretario del Sigim Piergiorgio Severini.
Prima di lasciare la parola al direttore del TGR Rai Vincenzo Morgante intervenuto telefonicamente per un breve saluto, Blasi ha sottolineato quanto sia importante fornire un'informazione ragionata: non importa arrivare primi ma andare via per ultimi di fronte alle grandi questioni che ci richiamano all'accoglienza, all'integrazione e all'attenzione nei confronti delle parti più deboli.
"Essere vicino alla gente è stata un po' anche la missione del vescovo di Ginevra e dottore della Chiesa San Francesco di Sales che in una regione dominata dal calvinismo privilegiò il metodo del dialogo con i suoi fogli volanti pensati come mezzi di catechesi per raggiungere tutti" ha ricordato Mons. Angelo Spina, arcivescovo della diocesi Ancona-Osimo.
La forma di comunicazione più autentica è senza dubbio la testimonianza: oltre a San Francesco di Sales non mancano testimoni a cui noi operatori dell'informazione possiamo guardare per orientare il nostro agire nel "villaggio globale" dipinto da Marshall McLuhan.
Mons. Angelo Spina ha dunque posto l'attenzione proprio sulla rivoluzione comunicativa messa in atto dal primo pontefice gesuita venuto dalle periferie del mondo, la cui vita ha il sapore del Vangelo. Compagno di strada con un sorriso di misericordia per l'umanità, Papa Francesco è voce della fede della Chiesa e costruisce il suo pontificato su tre punti chiave: il linguaggio di uno stile di vita, la forza di un vocabolario nuovo, una comunicazione sorprendente che mette sempre al centro l'uomo.
La semplicità del suo comunicare non è frutto di una strategia pastorale ma piuttosto di un modo di essere che rivela tutta la bellezza generativa di una Verità che tocca il cuore nel profondo. "La verità vi farà liberi (Gv 8,32). Fake news e giornalismo di pace": l'abbiamo atteso tanto questo messaggio che il Santo Padre ci ha donato nel giorno in cui la Chiesa fa memoria di San Francesco di Sales, in queste ore sta circolando nelle nostre scrivanie e più lo rileggiamo, più ci rendiamo conto che neanche il più fine cultore avrebbe potuto donare parole più belle alle nostre anime spesso stanche e sfiduciate. Occorre solo fermarsi ad ascoltare per lasciarsi stupire da un Dio che è sempre il Dio delle sorprese.