Appello per una scuola 'Penny Wirton' a Trieste. E il 15 febbraio c'è l'AperiDesk, dedicato al tema del 'racconto giornalistico delle migrazioni'
"A.A.A. cercasi...". No, non è il tormentone sanremese che ci ha accompagnato nel corso dell'anno passato, ma è l'appello del Centro Culturale Veritas di Trieste che cerca volontari per avviare la Scuola 'Penny Wirton' Trieste.
È stato lo stesso fondatore della Penny Wirton (scuola gratuita di lingua italiana per i migranti), lo scrittore ed insegnante Eraldo Affinati - giunto a Trieste il 23 novembre scorso per una conferenza sul suo ultimo volume "Don Milani e l'uomo del futuro" - a lanciare l'appello per la costituzione di una sede triestina della scuola. E una città come Trieste, da sempre crocevia di popoli e di culture, non si è sottratta a questo invito.
Così, in questi giorni, il Centro Veritas insieme al Consorzio Italiano di Solidarietà (ICS) - quest'ultimo, impegnato nella tutela dei richiedenti asilo, rifugiati e persone titolari di protezione temporanea o sussidiaria presenti a Trieste e in Friuli Venezia Giulia e promotore di un modello di accoglienza diffusa - hanno lanciato il loro appello per il reperimento dei volontari che si occuperanno di insegnare la lingua italiana agli studenti stranieri.
Non è richiesto alcun titolo di studio particolare, ma piuttosto la disponibilità ad instaurare una relazione personale diretta, tipica del metodo Penny Wirton: un rapporto studente-insegnante in modalità uno a uno, che permette la graduale progressione dello studente nella conoscenza della lingua italiana. L'idea, interessante, è quella di estendere l'appello anche alle scuole di Trieste, inserendo il percorso come progetto di alternanza scuola-lavoro. Gli studenti - circa una ventina per turno - saranno individuati a cura dell'ICS tra le persone straniere che, per mandato prefettizio, già sono da loro seguite insieme alla Fondazione Caritas di Trieste. Un primo incontro introduttivo, per gli insegnanti volontari, si terrà martedì 20 febbraio dalle 16 alle 19 presso il Centro Veritas (via Monte Cengio, 2/1 A), mentre le lezioni prenderanno avvio il 6 e 7 marzo prossimi e proseguiranno ogni martedì e mercoledì fino a giugno con orario 15.30 - 17.30.
Questa iniziativa del Centro Veritas, tutta da sperimentare, rientra nelle finalità di promozione dell'intercultura e del perseguimento dei Global Goals dell'Agenda Onu 2030. Per informazioni sul metodo Penny Wirton è possibile visitare il sito www.scuolapennywirton.it, mentre per eventuali adesioni all'appello è possibile scrivere a Maria Barbone ( maria.masolin@gmail.com ), a Federica Fontanesi ( fede.fontanesi@libero.it ) o a padre Luciano Larivera, direttore del Centro Veritas ( larivera.l@gesuiti.it ).
Sempre a Trieste, in questo filone, si inserisce l'iniziativa dell'Ucsi del Friuli Venezia Giulia, l'AperiDesk. Nei prossimi giorni saranno comunicate le modalità dell'incontro che il 15 febbraio, alla presenza di Padre Francesco Occhetta, analizzerà in maniera informale alcuni contenuti dell'ultimo numero della rivista Desk, dedicata al 'racconto giornalistico delle migrazioni' (nella foto la copertina, per info e richieste ucsi@ucsi.it).