Comunicazione e 'fake news' in un convegno dell'Ucsi a Viterbo.

"Comunicazione e le fake news", è il titolo del convegno organizzato dall' UCSI a Viterbo in occasione della ricorrenza di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti.

Dopo la celebrazione della Messa, nella quale il vescovo Mons. Lino Fumagalli, ricordando la figura di San Francesco di Sales, ha parlato di "un cammino non facile, mai come oggi, per una professione che è una vocazione per il bene comune".

È stato don Emanuele Germani a fare gli onori di casa. Il direttore dell'Ufficio delle comunicazioni sociali ha evidenziato l'importanza del convegno che rappresenta "un forte richiamo alla professionalità, che significa essere lettori della storia nella verità, senza compromessi con niente e nessuno".

Il presidente UCSI Lazio, Raffaele Luise, giornalista vaticanista Rai, aprendo l'incontro, ha affermato che "ormai le fake news sono un genere dominante. È questo un momento di crisi dell'informazione, dove siamo chiamati a dare una nuova forma alla nostra missione". Ha proseguito affermando che "le fake news hanno la stessa storia dell'uomo, è importante mettersi insieme, per orientare la realtà verso il bene, verso tutto ciò che costruisce. Faremmo un falso giornalismo, se non ci rendessimo conto di orientarci verso il bene comune". 

Ha aggiunto anche che, tre sono i punti da considerare: "Esperienza, senza chiudersi in un sistema occidentale che perde il contatto con la realtà; simpatia: partecipare, empatia in un'ottica deontologica di distanza, dobbiamo innamorarci delle creature, ma in relazione con la verità e gli altri; infine occorre un pensiero che inquieti, per dare spazio all'invisibile, al non del tutto dicibile, dove privilegiare le emozioni".

Il giornalista Nicola Savino infine ha affrontato il tema delle 'bufale' e delle informazioni attraverso i secoli. È partito dal 1813, da quando cioè è stata data la falsa notizia della morte di Napoleone, per arrivare ai giorni nostri con la Brexit nel 2016.
Per Savino "la bugia è la verità contraffatta. Le bufale hanno fatto parte del mondo dell'informazione. Oggi è enormemente aumentata la platea dei fruitori, spesso non siamo in grado di difenderci dalle bugie, perché arriva di tutto. Non è vero che tutti possono fare informazioni, attenzione a ciò che viene diffuso. Il buon senso aiuta, diffidiamo dal prendere tutto per oro colato".
La conclusione è spettata a Pier Luigi Natalia, esperto di politica internazionale, già giornalista presso L'Osservatore Romano.

Ha moderato Mario Mancini, presidente dell'UCSI Viterbo, ed organizzatore dell'apprezzato incontro, dal quale è scaturito un interessante dibattito con i numerosi giornalisti presenti.

Ultima modifica: Mer 7 Feb 2018