'In un mondo che ci riempie di fake news, raccontare la verità è una delle missioni più belle'. Lo ha detto il cardinal Sepe ai soci Ucsi della Campania

“Incontrarsi è sempre significativo, sempre una nuova occasione di ricchezza per me e per voi. La via dei giornalisti credenti è la via della verità che è la via di Cristo. Portare la verità agli uomini, raccontare la verità agli altri è una delle missioni più belle. Qualunque operato che non avviene nella verità è destinato al fallimento”, così il Cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo di Napoli ha iniziato il suo saluto ai soci dell’UCSI Campania in occasione dell’incontro in Curia per gli auguri di una Santa Pasqua insieme con il presidente Giuseppe Blasi e l’assistente spirituale dell’associazione dei giornalisti cattolici, don Tonino Palmese.

“In un mondo che ci riempie di fake news la scelta della verità è la buona notizia”, ha proseguito l’Arcivescovo. “Per professare la nostra identità cattolica dobbiamo avere coraggio. I professionisti cattolici infatti sono diventati una minoranza che spesso subisce disagi e difficoltà”. Il Cardinale Sepe nel corso del suo saluto, non nascondendo la commozione, ha raccontato alcuni episodi vissuti incontrando i carcerati di Secondigliano ed ha esortato vivamente i giornalisti a mettere in risalto il bello ed il giusto che sono “la forza della nostra professione”.

Il presidente dell’UCSI Campania Blasi ha sottolineato quanto siano importanti i momenti di incontro per andare incontro alla verità. “Riunirci ci aiuta a guardare lontano”, ha detto Blasi. Il Presidente campano dell’UCSI ha inoltre ricordato che l’associazione dei giornalisti cattolici ha curato due corsi formativi dell’Ordine dei giornalisti (Odg) dedicati alla deontologia professionale e che si svolgeranno uno a Napoli e l’altro ad Avellino. Blasi ha infine ricordato che l’anno prossimo l’UCSI ha un appuntamento importante: compie 60 anni.

Don Tonino Palmese, prendendo la parola, ha rivolto un affettuoso saluto al giornalista Antonello Velardi, costretto alla dimissioni da sindaco di Marcianise per le continue minacce di morte a lui e alla sua famiglia. Don Tonino ha invitato ad una riflessione su quanto accaduto insieme a Velardi, un modo non solo per stare vicino al collega minacciato ma per capire.
“Gli auguri che ci scambiamo oggi”, ha detto don Tonino, “sono con una promessa: è possibile annunciare la Resurrezione in un mondo costantemente minacciato di morte. La annunciamo con la forza della verità e sapendo cogliere e raccontare il bello ed il buono che c’è. Sono tante le buone notizie che attendono di essere divulgate e raccontate. Che aspettano di essere riconosciute e portate agli altri. È in queste che rivive il Signore Gesù Cristo”, ha detto Palmese. “Al nostro Pastore in dono per la Santa Pasqua portiamo belle notizie. Per rendere visibile che lui e la sua Chiesa sono i segni della Resurrezione, per strappare un sorriso per la speranza. È questo il nostro augurio per il Cardinale Sepe”, ha concluso don Tonino Palmese.

Nel corso dell’incontro in Curia sono stati consegnati i tesserini ai nuovi soci UCSI Campania. Benvenuti a: Antonio Capuozzo, Gabriella Carrino, Simona D’Orso, Gianluca Marsullo e Antonio Mattone. Si allarga la famiglia UCSI Campania.

Ultima modifica: Lun 26 Mar 2018