Le associazioni europee degli editoriEmma (European Magazine Media Association) ed Enpa (European Newspaper Publishers Association) si sono unite all'appello di altri settori dell'editoria (per un totale di più di 50 firmatari da 19 Paesi) per sollecitare l'Unione Europea a rivedere la proposta delle nuove norme sulla e-privacy attualmente sul tavolo perché rischiano di compromettere il legame degli editori con i lettori e il giornalismo di qualità.