Nuovi impegni nel solco tracciato dalla Carta di Treviso, che nella sua prima formulazione risale al 1990.
Si è concluso con la soddisfazione dei partecipanti il corso di formazione dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia sull’attualità della Carta di Treviso (protocollo firmato il 5 ottobre 1990 da Ordine dei giornalisti, Federazione nazionale della stampa italiana e Telefono azzurro con l'intento di disciplinare i rapporti tra informazione e infanzia) che si è svolto martedì sulla piattaforma Zoom.
La Carta di Treviso, trent’anni dopo. Se ne è parlato in un covegno a Comiso.
La ‘nuova’ Carta di Treviso è stata approvata dal Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti.
A trent’anni ormai dalla sua elaborazione, la Carta di Trevisorimane un punto di riferimento perla tutela dei minori, fra diritto di cronaca e diritto alla riservatezza, con il principio irrinunciabile della difesa della dignità umana.
La Carta di Treviso, che ormai ha più di trent’anni di vita e tutela i minori nell’informazione, è stata aggiornata. Un aggiornamento necessario, visti i cambiamenti della comunicazione in questi ultimi anni.
Anche il Garante ha dato il via libera alle modifiche della Carta di Treviso.
Anche l’Ordine dei giornalisti ha ricevuto un riconoscimento da Telefono Azzurro nel 35° anniversario dell’associazione.