PL’undicesima edizione del Premio Roberto Morrione per il giornalismo investigativo è stata vinta dall’inchiesta «Sulla loro pelle» di Marika Ikonomu, Alessandro Leone e Simone Manda. Hanno trattato un tema molto attuale: la gestione dei centri di permanenza per il rimpatrio. Hanno affrontato di conseguenza il tema dei diritti dei migranti.
Scrive la commissione che ha decretato il successo che questa inchiesta «dà voce agli ultimi con equilibrio e forza narrativa attraverso immagini e testimonianze, con maturità professionale e attenzione al linguaggio visivo e narrativo. Un lavoro toccante, di attualità, sempre più necessario, che tiene accesa l’attenzione su un tema, quello dei centri di permanenza per i rimpatri, veri e propri luoghi di detenzione di cui si parla sempre troppo poco».
La stessa inchiesta ha vinto anche il premio “Libera Giovani”.
Il fotografo Francesco Zizola, che è stato ospite anche di tante iniziative dell’Ucsi ha ricevuto il premio “Baffo Rosso” con questa motivazione: «Nella sua carriera ha abbracciato percorsi fotografici differenti sempre con l’intento tipico del lavoro giornalistico di indagare la realtà e riportarla nelle sue contraddizioni più profonde o a volte nella sua semplice manifestazione, che sia drammatica o sorprendente».