INFORMAZIONE: UNA GIORNATA DELLA TRASPARENZA. INCONTRO ALLA FNSI IL 19 SETTEMBRE PER UN FREEDOM OF INFORMATION ACT ANCHE IN ITALIA
Una "Giornata della trasparenza": si terrà il 19 settembre a Roma con l' obbiettivo di lanciare su vasta scala il movimento per l'adozione di un Freedom of Information Act in Italia .Al centro della giornata, un convegno - nella sede della Federazione nazionale della stampa per chiedere al parlamento e al governo di varare al più presto leggi che tutti i paesi democratici già hanno: non costano nulla e sono la premessa per un concreto salto in avanti.
Ogni atto delle pubbliche amministrazioni (dal governo ai comuni, alle istituzioni tutte) appartiene alla comunità e deve essere conosciuto dalla comunità. In questi giorni Obama, proprio in nome del Foia, ha dovuto perfino rendere nota la formula precisa della birra prodotta dalla Casa Bianca, che era un piccolo segreto. (LSDI)
Il Programma del convegno:
Presiedono:
Giulio Anselmi (presidente della Federazione italiana editori giornali)
Franco Siddi (segretario della Federazione nazionale della stampa italiana)
Presentazione:
Roberto Natale (presidente della Federazione nazionale della stampa italiana)
Coordina i lavori:
Raffaele Fiengo (università di Padova)
Interventi:
Elena Aga Rossi (storica)
Valerio Onida (presidente emerito della Corte Costituzionale)
"Perché è urgente un Freedom of Information Act italiano"
Stefano Passigli
"Libertà di informazione, pubblica opinione e Costituzione"
Enzo Cheli
"Democrazia partecipativa e trasparenza"
Giuseppe Fiengo (avvocato dello Stato)
"La difficile via italiana"
Raffaello Sestini
"Un passo avanti. La pubblicità, a pena di inefficacia, di tutti gli atti che toccano il territorio"
Luigi Fiorentino (capo di gabinetto del ministro Profumo)
Emilio De Capitani (professore all'università Orientale di Napoli)
"Trasparenza e accesso ai documenti: principi costituzionali e quadro legislativo nell'Unione europea"
Maurice Frankel (direttore della "UK Campaign for Freedom of Information")
"Freedom of information - the British Experience/ Come abbiamo organizzato e condotto la campagna vincente per rafforzare il Foia in UK"
Vittorio Alvino (presidente di Openpolis)
Giulia Barrera (archivista di Stato) e Mariella Guercio (università di Roma La Sapienza)
Guido Scorza (Avvocato, esperto in diritto delle nuove tecnologie)
Carlo Mochi Sismondi (Forum PA)
"Open Government la riforma infinita della PA"
Pino Rea (Lsdi)
Andrea Fama (autore dell'ebook "Open data, data journalism. Trasparenza e informazione al servizio delle società nell'era digitale")
"Troppi segreti soffocano lo sviluppo del Paese e della sua opinione pubblica"
Marco Contini
Paola Carucci (direttore Archivio storico del Quirinale)
Pietro Ichino (senatore Pd)
"La trasparenza totale come fattore essenziale di efficienza e pulizia nelle amministrazioni"
Vittorio Roidi (Giornalismo e democrazia)
"Il rapporto tra la trasparenza degli atti pubblici e la professione giornalistica"
Giancarlo Ghirra e Gegia Celotti (Ordine dei giornalisti)
"Giornalisti più informati, democrazia più forte"
Ilaria Bonuccelli (Unione Cronisti)
Giorgio Macciotta (Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro))
Giuseppe Giulietti (Articolo 21)
Giampiero Gramaglia (ex direttore dell'Ansa)
Claudia Lopedote (Consiglio italiano per le scienze sociali)
"FOIA tra amministrazione burocratica e cultura politico‐amministrativa. Il futuro del diritto all'informazione"
Guido Possa (senatore Pdl)
Vincenzo Vita (senatore Pd)
"La trasparenza è il primo punto dell'Agenda digitale"
Alfredo Ferrante (presidente Associazione allievi Scuola superiore della pubblica amministrazione)
"La trasparenza come leva del cambiamento delle amministrazioni pubbliche"
Cinzia Di Fenza (esperta di formazione e informazione ambientale. Giustizia e Libertà)
"Un FOIA per l'ambiente in Italia esiste già. Ma chi lo sa? La ‘Convenzione di Aarus'"
Fulvio Fammoni (Fondazione Di Vittorio)
Roberto Seghetti
Ernesto Navazio (Regione Basilicata)
Antonio Gaudioso-Vittorio Ferla (Cittadinanzattiva)
Guido Romeo (giornalista, fondatore dell'Associazione Diritto di Sapere)
"Diritto di sapere. Perché l'accesso all'informazione non è un privilegio"
Ogni atto delle pubbliche amministrazioni (dal governo ai comuni, alle istituzioni tutte) appartiene alla comunità e deve essere conosciuto dalla comunità. In questi giorni Obama, proprio in nome del Foia, ha dovuto perfino rendere nota la formula precisa della birra prodotta dalla Casa Bianca, che era un piccolo segreto. (LSDI)
Il Programma del convegno:
Presiedono:
Giulio Anselmi (presidente della Federazione italiana editori giornali)
Franco Siddi (segretario della Federazione nazionale della stampa italiana)
Presentazione:
Roberto Natale (presidente della Federazione nazionale della stampa italiana)
Coordina i lavori:
Raffaele Fiengo (università di Padova)
Interventi:
Elena Aga Rossi (storica)
Valerio Onida (presidente emerito della Corte Costituzionale)
"Perché è urgente un Freedom of Information Act italiano"
Stefano Passigli
"Libertà di informazione, pubblica opinione e Costituzione"
Enzo Cheli
"Democrazia partecipativa e trasparenza"
Giuseppe Fiengo (avvocato dello Stato)
"La difficile via italiana"
Raffaello Sestini
"Un passo avanti. La pubblicità, a pena di inefficacia, di tutti gli atti che toccano il territorio"
Luigi Fiorentino (capo di gabinetto del ministro Profumo)
Emilio De Capitani (professore all'università Orientale di Napoli)
"Trasparenza e accesso ai documenti: principi costituzionali e quadro legislativo nell'Unione europea"
Maurice Frankel (direttore della "UK Campaign for Freedom of Information")
"Freedom of information - the British Experience/ Come abbiamo organizzato e condotto la campagna vincente per rafforzare il Foia in UK"
Vittorio Alvino (presidente di Openpolis)
Giulia Barrera (archivista di Stato) e Mariella Guercio (università di Roma La Sapienza)
Guido Scorza (Avvocato, esperto in diritto delle nuove tecnologie)
Carlo Mochi Sismondi (Forum PA)
"Open Government la riforma infinita della PA"
Pino Rea (Lsdi)
Andrea Fama (autore dell'ebook "Open data, data journalism. Trasparenza e informazione al servizio delle società nell'era digitale")
"Troppi segreti soffocano lo sviluppo del Paese e della sua opinione pubblica"
Marco Contini
Paola Carucci (direttore Archivio storico del Quirinale)
Pietro Ichino (senatore Pd)
"La trasparenza totale come fattore essenziale di efficienza e pulizia nelle amministrazioni"
Vittorio Roidi (Giornalismo e democrazia)
"Il rapporto tra la trasparenza degli atti pubblici e la professione giornalistica"
Giancarlo Ghirra e Gegia Celotti (Ordine dei giornalisti)
"Giornalisti più informati, democrazia più forte"
Ilaria Bonuccelli (Unione Cronisti)
Giorgio Macciotta (Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro))
Giuseppe Giulietti (Articolo 21)
Giampiero Gramaglia (ex direttore dell'Ansa)
Claudia Lopedote (Consiglio italiano per le scienze sociali)
"FOIA tra amministrazione burocratica e cultura politico‐amministrativa. Il futuro del diritto all'informazione"
Guido Possa (senatore Pdl)
Vincenzo Vita (senatore Pd)
"La trasparenza è il primo punto dell'Agenda digitale"
Alfredo Ferrante (presidente Associazione allievi Scuola superiore della pubblica amministrazione)
"La trasparenza come leva del cambiamento delle amministrazioni pubbliche"
Cinzia Di Fenza (esperta di formazione e informazione ambientale. Giustizia e Libertà)
"Un FOIA per l'ambiente in Italia esiste già. Ma chi lo sa? La ‘Convenzione di Aarus'"
Fulvio Fammoni (Fondazione Di Vittorio)
Roberto Seghetti
Ernesto Navazio (Regione Basilicata)
Antonio Gaudioso-Vittorio Ferla (Cittadinanzattiva)
Guido Romeo (giornalista, fondatore dell'Associazione Diritto di Sapere)
"Diritto di sapere. Perché l'accesso all'informazione non è un privilegio"
Ultima modifica: Lun 10 Dic 2012