La protesta delle redazioni della Tgr Rai
Protesta e mobilitazione dei giornalisti della Tgr Rai che in in una nota di queste ore, dopo l’assemblea dei Cdr e dei fiduciari, scrivono: «La situazione delle troupe nella Tgr è ormai insostenibile. Si parta da un dato: negli ultimi 15 anni ogni telecineoperatore andato in pensione non è stato sostituito. La Rai ha deciso che questa figura professionale dovesse scomparire. La soluzione, adottata dai vertici aziendali che si sono susseguiti nel tempo, è stata esternalizzare quasi totalmente la produzione delle immagini per i tg». della Tgr Rai.
Si parla anche di “pratiche scorrette e vietate dalle policy aziendali” dovute alla ristrettezza dei budget. E sono citati degli esempi: «Immagini regalate da uffici stampa, troupe messe a disposizione dagli organizzatori di eventi, interviste via Skype anche laddove si sarebbero potute realizzare in presenza, interviste raccolte dai service in autonomia, interviste autoprodotte dagli stessi intervistati, interi servizi coperti con una video-agenzia (immagini e interviste) che avrebbe dovuto essere integrativa, ma che ormai è sostitutiva delle nostre troupe».