Nuovo regolamento europeo sulla privacy, Italia in ritardo

Non procede spedito come invece dovrebbe l’iter di recepimento da parte dei Governi del nuovo regolamento europeo sulla protezione dei dati personali.

Soltanto quattro paesi infatti (Germania, Austria, Slovacchia e Svezia) sono già in regola.

Ed emerge pure che circa il 90% dei siti italiani non è in regola con la nuova normativa europea. Lo scrive il magazine online Small Business Italia, precisando che soltanto il 10% dei siti è in regola con il General Data Protection Regulation (GDPR), il regolamento con il quale la Commissione europea intende rafforzare e rendere più omogenea la protezione dei dati personali dei cittadini Ue.

Se il sito web raccoglie e gestisce dati di utenti attraverso newsletter, vendite online, social network e simili, entro il 25 maggio di quest’anno si deve mettere in regola. Salate le sanzioni che possono arrivare, per i casi più gravi, fino al 4% del fatturato dell’azienda non in regola, a stadi diversi”.

Ultima modifica: Mar 15 Mag 2018

UCSI - PI 01949761009 - CF 08056910584 - Autorizzazione del Tribunale di Roma n. 224 del 29/09/2014 - Tutti i diritti riservati