Per questa giornata mondiale della donna, la Federazione internazionale dei giornalisti rivolge un nuovo appello affinché siano applicati «protocolli rigorosi e contratti collettivi solidi» per combattere il fenomeno degli abusi online. Sono attacchi che colpiscono due terzi delle giornaliste, anche se solo la metà di esse li denuncia.
Il sindacato riporta i risultati di due ricerche: «il 79 per cento dei sindacati e delle associazioni di lavoratori ha dichiarato di essere a conoscenza di casi di abusi online tra le proprie iscritte, ma solo in un caso su sei esistono nei contratti collettivi specifici strumenti di contrasto del fenomeno». L’obiettivo, ampiamente condiviso, è quello di «adottare e ratificare la Convenzione ILO 190 sulla violenza e le molestie sul lavoro».
Eppure due terzi dei giornalisti intervistati hanno affermato che «le molestie online non sono una priorità per la loro azienda e il 44 per cento ha dichiarato che la questione non è stata nemmeno discussa».

