La Commissione Pari Opportunità della Fnsi, rinnovata dopo il congresso di Bergamo, si è insediata ratificando la nomina a presidente da parte della Giunta esecutiva di Lucia Visca ( nella foto) ed eleggendo Donatella Alfonso quale coordinatrice. In questo modo la Commissione ha rinnovato la fiducia alle colleghe per il lavoro svolto negli ultimi tre anni e deciso di partire da lì per la difesa dei diritti di genere di quanti lavorano nell’informazione. Il dibattito si è concentrato sulle questioni più urgenti: riforma delle pensioni, welfare e occupazione. Entro il mese di giugno, infatti, l’Inpgi (Istituto di previdenza dei giornalisti italiani) deve approvare una riforma che metta in sicurezza l’autonomia finanziaria dell’istituto stesso: tra le misure c’è anche l’innalzamento dell’età pensionabile delle donne giornaliste a 65 anni. Appunto per questo, per la Cpo è necessario discutere rapidamente, e con il contributo di tutta la categoria, e in particolare delle donne, quali siano i meccanismi di garanzia e quelli di welfare da porre come punti fermi per dare insieme sicurezza economica e di scelte di vita. Alla riunione di insediamento della Cpo hanno portato il saluto il presidente e il segretario della Fnsi, Roberto Natale e Franco Siddi, confermando, a loro volta la necessità di riformare i meccanismi di rappresentanza nel sindacato per dare maggiore spazio a politiche di genere e ai soggetti emergenti del precariato e del lavoro autonomo. (FNSI)

