L’ex presidente dell’agenzia di stampa Ansa, Boris Biancheri, ( nella foto) è morto nella notte. Aveva 80 anni. In passato è stato ambasciatore italiano a Tokyo, Londra e Washington. E ha guidato la Fieg. Il cordoglio del capo della Farnesina: “Uno dei piu’ brillanti diplomatici degli ultimi decenni”. E Napolitano in un messaggio alla famiglia: “Una grave perdita per l’Italia”Dopo aver raggiunto i vertici della carriera come ambasciatore a Washington e segretario generale della Farnesina, Biancheri era stato presidente dell’Ansa e della Fieg. Era ricoverato da alcune settimane a Villa Margherita per una grave malattia. Nato a Roma nel 1930, diplomatico di lungo corso, tra gli anni ’80 e ’90 Biancheri era stato ambasciatore a Tokyo, a Londra e a Washington. Tra gli incarichi ricoperti anche quello di direttore generale degli affari politici, per il quale negozio’ il Trattato sulla Cooperazione politica europea che costituisce il fondamento del Trattato di Maastricht. Prima di terminare la carriera diplomatica nel 1997, era stato per due anni segretario generale della Farnesina.Una volta in pensione, aveva seguito la sua passione per l’editoria, gia’ coltivata come scrittore di saggi e romanzi e come editorialista de “La Stampa”. Cosi’ divenne presidente dell’Ansa dal 1997 al 2009, nonche’ presidente della Federazione Italiana Editori Giornali nel periodo 2004-2008. Dal 1997, inoltre, presiedeva il prestigioso Istituto per gli Studi di Politica Internazionale (Ispi) di Milano. Cinque i libri al suo attivo, da “La Diplomazia nell’eta’ globale”, a “L’Ambra del Baltico” e a “Elogio del silenzio”. (AGENZIE)

