Dovrebbe intitolarsi Senza Rete il nuovo programma televisivo di Michele Santoro, destinato al web e a un circuito di Tv Locali. Il modello del programma, come anticipato da Dagospia in un reportage, dovrebbe continuare ad essere quello già strutturato per gli esperimenti di Raiperunanotte e Tutti in Piedi. Santoro presenterà il suo nuovo progetto multipiattaforma l’11 settembre a Marina di Pietrasanta, nell’ambito di un evento organizzato da Il Fatto Quotidiano.
Intanto l’amministratore delegato di Telecom Italia media (La7 e Mtv) Giovanni Stella, intervistato da ‘il Giornale’, ha spiegato il motivo che secondo lui ha portato alla rottura della trattativa per portare il giornalista a La7: “Santoro pretendeva libertà assoluta, nessun controllo su scaletta, ospiti e filmati. Ma nessun editore può dare carta bianca, perché è responsabile di quello che va in onda”. “Con Santoro – ha riferito Stella – eravamo d’accordo su tutto: corrispettivo economico, collaboratori, tipo di prodotto e costo delle puntate, ma con me ha trovato un osso ben più duro della Rai: è facile chiedere libertà con i soldi degli altri. Solo Mentana non deve riferire a me perché, in quanto direttore, si assume tutte le sue responsabilità”.
A proposito di Enrico Mentana, il Tg delle 20 – diretto e condotto dal giornalista ex Mediaset – ha totalizzato il 10,73% di share medio, con oltre 2 milioni di telespettatori e piu’ di 3,3 milioni di contatti (3.375.387) con picchi dell’11,89% di share (alle 20,18) e di quasi 2,4 milioni di telespettatori (2.425.956 alle 20,29). In access prime time, “In Onda” ha ottenuto il 7.06% di share medio, con quasi 1,6 milioni di telespettatori (1.582.262) e quasi 3,2 milioni di contatti (3.292.203). La puntata ha raggiunto un picco del 7,71% di share e di oltre 1,7 milioni di telespettatori. In prima serata il film “Era Mio Padre” ha fatto registrare il 5,67% di share medio, oltre 1,1 milioni di telespettatori e oltre 4,6 milioni di contatti complessivi, con picchi di oltre 1,4 milioni di telespettatori e del 7,40% di share (alle 23:30). In mattinata “Omnibus” ha raccolto il 5,22% di share medio con piu’ di 1,2 milioni di contatti e un picco di massimo ascolto del 7,26% di share.
L’edizione del telegiornale della mattina ha registrato il 5,02% di share medio con un picco del 5,61% di share; 5,36% di share medio per il Tg delle 13,30, con quasi 900mila telespettatori e quasi 1,7 milioni di contatti. Il notiziario ha toccato un picco del 6,07% di share e di oltre 1 milione di telespettatori. L’edizione della notte ha registrato il 3,02% di share medio, con un picco del 3,48%. Nella giornata di ieri il network La7 (La7 e La7d) ha totalizzato il 4,61% di share medio nel totale giornata, il 6,56% di share in prime time con oltre 1,4 milioni di telespettatori e il 4,83% di share in seconda serata. Nell’access prime time allargato de La7, Tg delle 20 e “In Onda”, la rete ha realizzato l’8,67% di share con un ascolto medio di 1,8 milioni di telespettatori e oltre 4,7 milioni di contatti complessivi.(AFFARI ITALIANI)

