Sono poco piu’ della meta’ della popolazione totale, il 54%, gli italiani che leggono un quotidiano almeno una volta a settimana. il 39% lo legge cinque giorni su sette e poco piu’ di una persona su quattro si informa attraverso il web. Quanto ai libri, ogni anno nel nostro paese vengono stampate in media 3,5 copie di opere librarie per ogni abitante, ma nell’arco di un anno poco piu’ del 45% degli italiani legge almeno un libro nel tempo libero (dato del 2011). La fotografia delle abitudini di lettura degli italiani e’ quella scattata dall’edizione 2012 del “Noi Italia”, presentato questa mattina dal presidente dell’Istat, Enrico Giovannini. Dall’indagine emerge poi che, al 2010, le famiglie italiane destinano ai consumi culturali (spese per ricreazione e cultura) il 7,0% della spesa complessiva per consumi finali. Nello stesso anno, risultavano essere circa 372 mila le unita’ di lavoro (1,5% del totale) impiegate in attivita’ di produzione di beni e servizi per la ricreazione e la cultura, al netto del settore editoriale. La propensione a svolgere attivita’ culturali fuori casa e’, in generale, piu’ bassa nelle regioni meridionali rispetto a quelle del Centro-Nord: il divario piu’ elevato si osserva per le visite a musei e mostre, frequentate da oltre un terzo degli abitanti del Centro-Nord e da meno di un quinto di quelli del Mezzogiorno.(ISTAT)

