17 Aprile 2012
Share

MONS. GIUSEPPE CACCIAMI: IL SEGRETARIO DELLA CEI, MONS. CROCIATA, UN PRETE COMUNICATORE “MOSSO DAL VENTO”. CONCELEBRANTI DON POMPILI E DON MAFFEIS. BUSTAFFA: FACEVA VIBRARE LETTORI ED ASCOLTATORI

CACCIAMI“Un sacerdote che ha profondamente creduto nella comunicazione della Chiesa e per la Chiesa sia sul territorio, attraverso la Federazione italiana settimanali cattolici (Fisc) sia a livello nazionale con il Sir e Avvenire. Un vita donata per un’informazione religiosa che, nella correttezza professionale, potesse comunicare fedelmente la vita e il pensiero della Chiesa a fronte di ricorrenti interpretazioni frettolose o ideologiche”. Così mons. Mariano Crociata, segretario generale della Cei, ha ricordato mons. Giuseppe Cacciami (nella foto), un padre della Fisc e l’ideatore del Sir, durante la messa concelebrata con mons. Domenico Pompili e don Ivan Maffeis, rispettivamente direttore e vicedirettore dell’ufficio Cei comunicazioni sociali, a un mese dalla morte del sacerdote giornalista. “Dobbiamo – ha aggiunto mons. Crociata – lasciar entrare nella nostra stanza spesso chiusa il vento dello Spirito perché rinnovi il nostro pensiero e il nostro impegno. Questo vale anche per chi fa informazione, come ha testimoniato mons. Cacciami che è sempre stato mosso dal vento dello Spirito”. “L’immagine del vento – ha commentato Paolo Bustaffa direttore del Sir – riassume simpaticamente anche la storia e l’eredità di mons. Giuseppe Cacciami perché esprime la sua impetuosità, il suo coraggio, il suo ‘vibrare’ nello scrivere e nel parlare e il suo ‘far vibrare’ lettori e ascoltatori”.(SIR)