Rtl 102.5 è la prima radio italiana, crollano i canali Radio Rai, sorpresa (annunciata) per Radio 105. È questa la fotografia scattata da Radio-Monitor, la ricerca Gfk-Eurisko sull’ascolto radiofonico italiano. Da quasi due anni, dopo il pasticcio e successiva chiusura di Audiradio, emittenti e investitori pubblicitari procedevano alla cieca. Gfk-Eurisko ha colmato il vuoto con una ricerca commissionata dalle 17 emittenti nazionali e da 300 locali, e che fa già discutere. La Rai, attraverso la concessionaria Sipra ha concorso alla ricerca, ma allo stesso tempo contesta risultati che la vedono pesantemente ridimensionata rispetto ai vecchi dati Audiradio.
Con oltre 6,6 mln di ascoltatori Rtl 10.2.5 (dei fratelli Suraci) risulta la prima radio italiana, seguita da Radio Deejay (5,3 mln, Gruppo L’Espresso), da Radio 105 (5 mln, Gruppo Finelco) e da Rds (4,7 mln).Rai Radio1 è solo quinta con 4,5 mln, mentre storicamente era accredita come la prima radio italiana con 7 mln di ascoltatori.
Male Rai Radio2, che scopre di avere solo 3,1 mln di ascoltatori (per Audiradio orbitava sui 4-5 mln) e si vede sopravanzata da Radio Italia Solo Musica Italiana (4,2 mln). Buono il risultato del rock di Virgin Radio e della R101 presieduta da Gerry Scotti (2,2 mln, Mondadori), come quello di Radio24 (1,9 mln Gruppo Sole 24Ore).
Tra le “piccole” giganteggia Radio Maria (1,5 mln), praticamente alla pari con la più ambiziosa Radio Capital del Gruppo L’Espresso, diretta da Guglielmo Zucconi, superata persino dalla cugina più “sbarazzina”, M2O. Deludente il dato di Rai Radio 3 (1,4 mln), davanti solo a Rmc e Radio Radicale.
La Rai perde complessivamente circa 6 mln di ascoltatori, ed è la rivincita dei network privati, che già da tempo avanzavano il sospetto sulla credibilità dei dati Audiradio. In molti li giudicavano fermi alla foto ingiallita di molti anni fa, anche per effetto della moral suasion che la Rai esercitava su Audiradio. Al contrario la percezione diffusa rendeva inverosimili certi ascolti, primo fra tutti il vecchio primato di Radio1, ancora incredibilmente accreditata di 7 mln di ascoltatori.
Che Rtl 102.5 primeggiasse, lo si sospettava. Sorprende invece il balzo di Radio 105, che diventa la terza radio italiana, vedendosi finalmente riconosciuta una popolarità evidente, soprattutto tra i giovani, e chiaramente sottostimata da Audiradio.
Gli italiani amano la radio. Secondo Gfk-Eurisko 34 mln di connazionali (il 65% della popolazione) ascoltano la radio ogni giorno, e diventano l’84% se calcolati sulla settimana. (AFFARITALIANI)

