24 Novembre 2013
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PREMIO CUTULI:I PREMIATI CON UN APPELLO PER IL GIORNALISTA SPAGNOLO RAPITO IN SIRIA

elvira-terranova-2Nel giorno del ricordo di Maria Grazia Cutuli, la giornalista del«Corriere» uccisa in Afghanistan, a Catania il Premio a lei intitolato viene assegnato, fra gli altri, a un cronista spagnolo da due mesi sequestrato in Siria, in mano a ribelli jihadisti, Marc Marginedas, 46 anni, inviato in zone di guerra di «El Periòdico de Catalunya». Una storia simile a quella di Domenico Quirico, l’inviato de La Stampa per fortuna tornato a casa dopo 152 interminabili giorni di prigionia. Ecco la speranza che anima Cristina e Jorge Marginedas, i fratelli arrivati in Sicilia per ritirare il Premio, subito in sintonia con i fratelli di Maria Grazia Cutuli, Mario, Donata e Sabina. Tutti insieme a invocare i governi europei, i loro leader con un appello congiunto: «Chiediamo che con l’Intelligence del governo spagnolo collaborino tutti gli apparati che i Paesi europei hanno sul campo perché chi ha catturato un cronista impegnato esclusivamente nel racconto del dramma siriano venga al più presto liberato e restituito agli affetti dei suoi familiari».
Per la Nona edizione del premio internazionale di giornalismo intitolato all’inviata del ‘Corriere della Sera’, uccisa in un agguato in Afghanistan il 19 novembre 2001 i premiati sono i giornalisti Marc Marginedas, Lucia Goracci e Laura Silvia Battaglia. Un premio speciale è andato alla giornalista dell’Adnkronos, Elvira Terranova ( nella foto ), che nel 2011, davanti all’ennesimo sbarco a Lampedusa, partecipò a una catena umana che mise in salvo centinaia di profughi.  
”Per l’Italia – ha detto il direttore del corriere della seraDe Bortoli – abbiamo scelto una collega che secondo me ha fatto non bene, benissimo, in tutti i teatri in cui si è trovata ad operare, dimostrando anche una grande verve e capacità di racconto che non e così diffusa, e infine una collega siciliana emergente, alla quale facciamo tanti auguri”. (ADNKRONOS)