C’è “necessità di lasciare la libertà di stampa, perché ogni notizia va data per la verità”. È il commento al Sir di don Pino Strangio, consigliere nazionale della Federazione nazionale stampa italiana (Fnsi) all’episodio della mancata pubblicazione del quotidiano regionale “L’Ora della Calabria” (clicca qui). La testata non sarebbe uscita, per quanto riferito dal direttore Luciano Regolo in conferenza stampa, a causa di un articolo relativo all’indagine in corso sul figlio di un senatore calabrese, della cui pubblicazione sarebbe stato chiesto il ritiro da parte dell’editore Alfredo Citrigno. Questi si è difeso affermando di aver chiesto solo la verifica delle fonti della notizia. Intanto, non sono mancate le reazioni alla vicenda, soprattutto in riferimento alla presunta libertà di stampa violata. Carlo Parisi presidente della sezione calabrese dell’Unione cattolica stampa italiana (Ucsi), ha affermato che l’episodio getta una luce sinistra sui processi dell’informazione nella Regione. Fnsi e sindacato giornalisti della Calabria chiedono ad alta voce alle autorità preposte che si faccia presto chiarezza sull’accaduto e si possa restituire serenità a chi fa informazione nella Regione. (SIR)