Prima tappa Matera, poi, il 29 giugno, la serata finale a Potenza.
Come nelle precedenti edizioni, la “festa nazionale del giornale – si legge in una nota – coniuga momenti di riflessione su grandi temi geopolitici ed economici nazionali e internazionali e occasioni di dibattito culturale”.
Monsignor Stefano Russo, segretario generale della Cei, introdurrà il primo tema “Giovani, lavoro e legalità: le sfide per lo sviluppo del Mezzogiorno”. Parteciperanno il procuratore nazionale Antimafia, Federico Cafiero De Raho, la segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan, e il giornalista di Tv2000 e presidente di “Articolo 21” Paolo Borrometi. Modererà l’inviato di “Avvenire” Antonio Maria Mira.
Il 27 il tema della serata sarà “Il futuro dell’Europa tra America e Asia”. Il vescovo di Tursi-Lagonegro, monsignor Vincenzo Carmine Orofino, e il presidente della Fondazione Matera-Basilicata 2019, Salvatore Adduce, introdurranno Romano Prodi che dialogherà con il direttore di “Avvenire”, Marco Tarquinio. In questo casoa a moderare ci sarà l’editorialista di “Avvenire” Giorgio Ferrari.
Il 28 giugno il rettore dell’Università Cattolica, Franco Anelli, e il presidente del Gruppo ospedaliero San Donato, Paolo Rotelli, parleranno dell’“eccellenza della proposta italiana nel mondo tra formazione, ricerca, cura”. La discussione sarà introdotta dal vescovo di Melfi-Rapolla-Venosa Ciro Fanelli e moderata dal giornalista di “Avvenire” Vito Salinaro.
Infine, la sera del 29 giugno, nel Teatro Stabile di Potenza, l’arcivescovo di Potenza-Muro Lucano-Marsico Nuovo Salvatore Ligorio accoglierà e saluterà ospiti e pubblico. In questa occasione il segretario di Stato vaticano, cardinale Pietro Parolin – che alle 18 celebrerà la messa nella cattedrale del capoluogo – dialogherà con Marco Tarquinio sul tema: “La diplomazia della Santa Sede con Papa Francesco”.