« L’intesa consente l’inquadramento dei giornalisti che saranno assunti nei quattro comparti del settore pubblico (funzioni centrali, funzioni locali, sanità, istruzione e ricerca) salvaguardando le posizioni di lavoro dei colleghi assunti prima del 2018 con contratto di lavoro Fieg-Fnsi e ai quali, in seguito ad alcune pronunce della Corte costituzionale, non era più applicabile il contratto di lavoro dei giornalisti», scrive sul proprio sito la Federazione della Stampa.
Vien mantenuta la possibilità di aderire a Casagit Salute e viene sottolienato «il diritto insopprimibile del giornalista alla libertà di informazione e di critica, il dovere di rettifica e l’obbligo inderogabile al rispetto della verità sostanziale dei fatti».

