In cima alla classifica ci sono siti web e applicazioni globali, seguiti dai vari Rcs Mediagroup, Mediaset, ItaliaOnline, Gedi.
Sono scesi invece gli ascolti televisivi, del 13,6%. Significa che 1,6 milioni di italiani hanno abbandonato lo schermo di casa per altre scelte. Anche la “prima serata” fa registrare molti meno ascolti (-3,7 milioni).
Non c’è nessuna inversione di tendenza invece nella crisi dei quotidiani, che venfono il 6,7% meno dello stesso mese del 2020. Se guardiamo ad un periodo più ampio (un quadriennio) la diminuzione supera il 30%. Resistono di più le testate locali, con una flessione meno accentuata.
I quotidiani venduti in formato digitale non hanno registrato grandi variazioni (la media è di 220 mila copie giornaliere nel 2021), con una crescita su base annua dell’ 8,1% e, rispetto al 2017, del 15%.

