Lo rivela un sondaggio Gallup e Knight Foundation: solo il 20% ha un giudizio positivo sui mezzi di informazione. E’ il livello più basso degli ultimi tempi. E metà del campione (53%) ha comunque un giudizio negativo. Insomma una persona su due pensa che i media tendano a “disinformare” o “convincere il pubblico a pensarla in un certo modo”.
Altri dati: il 52% è convinto che i media nazionali non perseguano l’interesse pubblico di chi li segue. Non aiuta a far crescere la fiducia neppure l’aumento dell’informazione a disposizione, che anzi, a giudizio delle persone, può complicare la ricerca delle fake news.
L’ultima dato è positivo, ma vale solo per un quarto degli intervistati. Solo loro ritengono che “i giornalisti agiscano nel migliore interesse del pubblico”.

