Potranno avvalertene “lavoratori e lavoratrici dipendenti, pubblici e privati, cosiddetti ‘fragili’ e, per il solo settore privato, i genitori (entrambi lavoratori) che abbiano almeno un figlio con meno di anni 14, sempre che tale modalità di svolgimento dell’attività risulti compatibile con le caratteristiche della prestazione”.
La norma può applicarsi naturalmente anche al settore giornalistico. Restano invariate le norme sull’orario, che non potre superare “i limiti di durata massima dell’orario di lavoro giornaliero e settimanale derivanti dalla legge e dalla contrattazione collettiva”.

