Il presidente di Articolo 21, Giuseppe Giulietti, scrive: “Lo hanno condannato perché i regimi di ogni colore non sopportano le luci dell’informazione, quello egiziano si è sempre distinto per brutalità; nelle loro carceri ci sono già centinaia di oppositori e difensori dei diritti umani…”.
L’associazione intende dare voce alle manifestazioni di piazza “per reclamare il rispetto dei diritti umani per Zaky, per Regeni, per i tanti egiziani imbavagliati e incarcerati dal regime”.
Nella nota emrege l’auspicio che “al buio della ingiustizia, della galera, non si aggiunga anche quello della codardia, del tradimento della dignità nazionale, dell’indifferenza”.

