Giornalista d’inchiesta, ma anche autore e sceneggiatore, attualmente realizzava “Atlantide” su La7. E’ stato un tenacissimo ricercatore della verità, al di là dei tanti depistaggi, sulla strage di Ustica del 1980. In passato era stato anche inviato di guerra. Unanime il cordoglio dei colleghi. «Un esempio per tutti. Sempre in prima linea nella ricerca della verità sui misteri italiani, nella lotta per sconfiggere i muri di gomma della storia della Repubblica, in difesa della libertà di stampa», scrivono Alessandra Costante e Vittorio di Trapani, segretaria generale e presidente della Federazione nazionale della Stampa italiana sul sito della Fnsi.
«Andrea Purgatori è stato un maestro di giornalismo, un uomo coraggioso, sempre alla ricerca della verità che è la dote dei grandi giornalisti», ha scritto invece Sandro Bartoli, presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti.