Nel programma, si legge nella nota, sono state diffuse ““affermazioni prive di ogni fondamento scientifico che rischiano di generare – come sottolineato dallo stesso Ordine nazionale dei Medici – un clima di allarme ingiustificato, in un momento di aumento dei contagi per Covid e in occasione dell’avvio della nuova campagna vaccinale”. Neppure la “trasmissione riparatrice”, a giudizio del consiglio nazionale dell’Ordine, non ha attenuato il danno.
Ora l’Ordine segnalerà al consiglio di disciplina competente il cgiornalista afosa “che non ha preso le distanze dalle affermazioni, favorendo la disinformazione”..
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