Dovrà monitorare costantemente come viene raccontata sui media la violenza di genere, iniziaerà a lavorare tra poche settimane.
Capofila della ricerca è Flaminia Saccà, professoressa ordinaria di sociologia dei fenomeni politici alla Sapienza. Con il suo gruppo di ricerca aveva analizzato migliaia di articoli e 250 sentenze. Ed era emersa la “presenza strutturale di pregiudizi e stereotipi ricorrenti, con il risultato di una narrazione che rende la donna vittima tre volte: della violenza subita, della rappresentazione colpevole che di lei dà la stampa e spesso anche l’ambito giudiziario, con il risultato che la giustizia, troppo spesso, viene depotenziata da questa narrazione distorta”. Sarà proprio Saccà, insieme alla presidente di GIULIA giornaliste Silvia Garambois a coordinare l’Osservatorio che lavorerà per i prossimi due anni.
Accanto ai giornali, stampati e on line, e alle testate locali, analizzerà l’informazione televisiva, digitale e social.

