Non potranno neppure più navigare in internet in forma anonima. Lo stabilisce l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, che individua otto categorie di contenuti inappropriati e dunque vietati.
Il divieto in realtà esisteva già ma era facilmente aggirabile, perché dovevano essere i genitori ad attivare il parental control. E poi, alcuni gestori di telefonia facevano pagare il servizio.
Adesso, in ogni sim intestata ai ragazzi il blocco sarà automatico e totale. E sarà una proceduta del tutto gratuita per i cellulari.
Il provvedimento certamente non risolverà la questione (per le sim intestate ai genitori, dovranno essere ancora loro ad attivare il parental control) ma aiuterà a limitare l’accesso a contenuti che per i più piccoli si rivelano spesso pericolosi e che alcune volte inducono a gesti gravi e con effetti tragici. Secondo quanto riporta Repubblica, la Società Italiana Cure Primarie Pediatriche della Lombardia il 58,4% dei bambini tra i 6 e i 10 anni ha un cellulare personale.

