“Raccontare la verità ma senza clamori inutili. Questa è la grandezza del vaticanista. Essere giornalista è una vocazione, un po’ come quella del medico, che sceglie di amare l’umanità curandone le malattie”.
Il Papa ha ringraziati anche i vaticanisti per la “delicatezza” con la quale trattano il tema degli scandali.
“Ce ne sono e tante volte ho visto in voi una delicatezza grande, un rispetto, un silenzio quasi, dico io, ‘vergognoso'”.
“Vorrei esprimervi gratitudine – ha concluso – non solo per ciò che scrivete e trasmettete, ma anche per la costanza e la pazienza di seguire giorno dopo giorno le notizie che arrivano dalla Santa Sede e dalla Chiesa, raccontando una istituzione che trascende il ‘qui e ora’, e le nostre stesse vite”.

