La guida era stata presentata al Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti, Il progetto è nato dal Coordinamento per le pari opportunità dell’Ordine.
«Il linguaggio ha un ruolo fondamentale per l’affermazione dei diritti delle categorie a forte rischio discriminazione, nonché per la rimozione del pregiudizio e degli stereotipi che ostacolano la legittima aspirazione all’uguaglianza della più vasta minoranza sociale al mondo». La guida dunque, come leggiamo sul sito dell’Ordine nazionale, è uno strumento formativo «che aiuta a rimodulare espressioni e terminologie inappropriate, ma ancora molto diffuse».
Tutta la guida sarà presto disponibile anche per il download gratuito.

