«I giornalisti palestinesi continuano a svolgere il loro lavoro, informando l’opinione pubblica locale e internazionale su quanto avviene nella Striscia di Gaza dal 7 ottobre» e i rischi, è evidenti, sono moltissimi. Sono tanti ad aver perso la vita in questi cinque mesi.
All’iniziativa, si legge nel sito del sindacato italiano, ha aderito anche la Fnsi.

