il presidente Carlo Bartoli e la segretaria Paola Spadari hanno rappresentato il Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti.
Bartoli ha detto che gli Ordini professionali sono motori di innovazione ma che servono oggi interventi di semplificazione.
“Con le norme attuali si rischia di vanificare la possibilità di garantire il rispetto della deontologia”, ha commentato.
Bartoli ha anche parlato del lavoro autonomo (sempre più diffuso) e dell’equo compenso. Alla fine dell’anno scorso lo stesso Ordine dei giornalisti ha approvato la proposta sui parametri per l’equo compenso. Dovrà essere il ministero della Giustizia adesso ad approvarlo.

