È un trattato “giuridicamente vincolante” che ha l’obiettivo di “garantire il rispetto delle norme giuridiche in materia di diritti umani, democrazia e Stato di diritto nell’utilizzo dei sistemi di intelligenza artificiale”.
La convenzione è stata adottata già dal Comitato dei ministri del Consiglio d’Europa e ora potranno aderire alla convenzione anche Paesi non europei.
“L’obiettivo di questo testo è garantire che le attività svolte nell’ambito del ciclo di vita dei sistemi di intelligenza artificiale siano pienamente coerenti con i diritti umani, la democrazia e lo Stato di diritto”, si legge.
Intelligenza artificiale, entra in vigore un nuovo trattato internazionale
Entra in vigore, dopo due anni di lavoro di un comitato intergovernativo, la “Convenzione quadro del Consiglio d’Europa sull’intelligenza artificiale e i diritti umani, la democrazia e lo Stato di diritto”.
Franco Maresca

