L’inserto è di venti pagine tabloid a colori, e arricchisce la storica sezione ‘Agorà’ che, da oltre trent’anni, ospita ogni giorno le pagine culturali del quotidiano. Gutenberg si chiamava già il primo inserto culturale di Avvenire, all’inizio degli anni Novanta.
Il nuovo inserto avrà un carattere monografico nella prima parte.
Nella seconda parte, chiamata ‘Percorsi’, ci sarà una guida alle novità letterarie, saggistiche, artistiche, cinematografiche, musicali.