La chiamata è quella ad un compito “grande ed entusiasmante” che è al tempo stesso “vocazione e missione”.
Dice il pontefice: “Aiutatemi, con la comunicazione, a far sì che il mondo, ‘che sopravvive tra le guerre, gli squilibri socioeconomici, il consumismo e l’uso anti-umano della tecnologia, possa recuperare ciò che è più importante e necessario: il cuore’, ha detto il Papa, citando l’enciclica Dilexit nos,
“Aiutatemi con una comunicazione che è strumento per la comunione. Nonostante il mondo sia squassato da terribili violenze, noi cristiani sappiamo guardare alle tante fiammelle di speranza, alle tante piccole e grandi storie di bene. Siamo certi che il male non vincerà, perché è Dio che guida la storia e salva le nostre vite”.