La Ifj chiede più in generale al governo iraniano di “rivedere i suoi tentativi sistematici di calpestare i diritti delle donne e violare la libertà di espressione e di rilasciare tutti i prigionieri, compresi tutti i giornalisti”.
Dalla Fnsi si aderisce all’appello della Federazione internazionale si chiede a tutti i media italiani «di sostenere una campagna per la liberazione della studentessa, di cui si hanno notizie molto sommarie e sulla cui incolumità ci sono fondati timori».

