Fnsi e Fieg hanno firmato l’accordo che garantisce l’assicurazione per gli infortuni extraprofessionali. Sono quelli “avvenuti al di fuori dell’orario di lavoro ai giornalisti assunti con contratto collettivo nazionale”.
Come rileva il sito della Federazione della Stampa, “anche in caso di infortunio extra professionale e nel caso di morte o di invalidità permanente per infarto del miocardio o ictus cerebrale non conseguente infortunio, i giornalisti hanno diritto ad un indennizzo: 92.962,24 euro in caso di morte; 108.455,95 euro in caso di invalidità permanente totale; mentre, in caso di invalidità permanente parziale, l’importo sarà riproporzionato in base alla percentuale di riduzione della capacità lavorativa del giornalista”.
Il passaggio all’Inps aveva però complicato le cose. E dopo un periodo transitorio per gli infortuni extraprofessionali, queste garanzie erano scomparse. L’accordo sottoscritto adesso è retroattivo al 1° gennaio 2024 e copre dunque ininterrottamente ogni periodo.
Restano di competenza dell’Inail naturalmente gli infortuni sul lavoro.


