Come ci si informa di politica in Italia? Soprattutto con la televisione, poi con i giornali. Sono i numeri del rapporto Istat sulla partecipazione politica dei cittadini italiani per il 2024. Che è particolarmente interessante alla vigilia di una importante (e “allungata”) stagione elettorale per le Regionali d’autunno.
In generale, l’interesse per la politica scende. E comunque la televisione è utilizzata da quasi il 90% del campione (anche la radio gioca un ruolo ancora importante).
Vanno sui giornali più di quattro persone su dieci, più maschi (45,2%) che donne (38%).
Solo un italiano su cinque si affida a Facebook e consimili per farsi un’idea della situazione politica.
Ancora più basso è il dato di chi si informa della politica dalle riviste (12,4% dell’elettorato).
L’interesse verso l’informazione politica sale con l’età (più di un terzo dei giovanissimi non si informa mai di questi temi) e con il titolo di studio. Secondo l’Istat, infatti, non si informa mai di politica l’11,3% dei laureati, una percentuale più che doppia di diplomati (24,4%), e quasi quadrupla per quanti hanno al più la licenza media (41,2%).


