6 Ottobre 2025
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Ci sono obblighi di trasparenza e comunicazione al pubblico

Legge 132 sull’IA: cosa prevede il nostro Codice deontologico

cosa prevede per i giornalisti la legge 132

redazione

La legge 132 del 2025 (leggi qui) regolamenta per la prima volta, all’articolo 13, l’utilizzo dell’intelligenza artificiale nelle professioni individuali.

La sua validità scatta tra pochi giorni, il 10 ottobre. Il senso è che «l’intelligenza artificiale può essere uno strumento di lavoro per i professionisti, ma non potrà mai sostituire l’attività intellettuale umana, il pensiero critico deve rimanere prevalente».

Tra i vincoli che sancisce c’è «l’’obbligo per i professionisti di informare i clienti dell’eventuale ricorso a tali sistemi, con un linguaggio “chiaro, semplice ed esaustivo».

Un principio sacrosanto quello della legge 132, peraltro, come fa notare il sito dell’Ordine dei giornalisti, già sancito dal nuovo Codice deontologico.

L’articolo 19 è dedicato all’intelligenza artificiale. Richiama «i principi di trasparenza e di prevalenza dell’azione umana». Il testo ribadisce anche che «in nessun caso il ricorso all’intelligenza artificiale può considerarsi esimente in tema di obblighi deontologici».