C’è una nuova legge che, nella Pubblica Amministrazione, istituisce la figura del social media manager. «Figura a cui viene affidata la gestione degli strumenti digitali, i social e, soprattutto, l’Intelligenza artificiale». Non è richiesto però di essere giornalisti e neppure si pianficia il coordinamento con gli uffici stampa, per i quali vige la legge 150 del 2000.
Controcorrente del Lazio ora chiede che «venga messo ordine nel settore comunicazione e venga stabilito un coordinamento delle varie figure, da affidare a un giornalista».
Il giornalista iscritto all’Ordine infatti «deve rispondere a norme deontologiche, che sono garanzia per tutti i cittadini».

