Ancora un omaggio al giornalista Santo Della Volpe. Infatti, nell’ambito di ‘Non Ti Scordar di me 2025‘, la manifestazione dedicata al ricordo delle vittime della strage mafiosa del 2 Aprile 1985 di Pizzolungo, organizzata dal Comune di Erice e dall’associazione ‘Libera, nomi e numeri contro le mafie’, in collaborazione con la Federazione nazionale della Stampa italiana, l’Ordine dei giornalisti di Sicilia, Usigrai, LiberaInformazione e associazione Articolo 21.
E, per la nona volta, al suo interno ci sarà anche il concorso giornalistico “Santo Della Volpe”. Possono partecipare li studenti delle scuole secondarie di secondo grado di tutta Italia. Della Volpe, scomparso dieci anni fa, era in prima linea per la legalità e la lotta alle mafie.
La traccia scelta per elaborare un testo sotto forma di articolo giornalistico stavolta è: «’Le democrazie hanno bisogno di persone capaci di nuotare controcorrente, di denunciare gli errori commessi, di insistere con maggiore forza su un problema quanto più risulta sgradito’ (cit. James Bryce, storico, giurista e politico britannico). Individuate chi secondo voi oggi rispecchia questa descrizione. Realizzate una intervista, anche nella forma immaginaria, sul tema del contrasto alle mafie come dovere costituzionale».