“Quirico è vivo e oggi ha parlato con la moglie . E’ ancora in Siria , speriamo di riabbracciarlo presto”. Questo il Tweet del direttore della Stampa Mario Calabresi. Lo stesso Calabresi, nel titolo dell’articolo che la Stampa online ha messo sulla sua homepage, aggiunge: “E’ vivo, lo aspettiamo”. “Domenico Quirico sta bene, confidiamo nel lavoro delle nostre autorità per riportarlo a casa. La situazione resta molto delicata”. Lo scrive su Twitter il direttore de La Stampa Mario Calabresi. “La situazione non è semplice – precisa Calabresi – e non è ancora risolta. Occorre il massimo riserbo”. L’inviato rapito in Siria si è fatto vivo dopo 58 giorni attraverso un brevissimo contatto telefonico con la moglie Giulietta. “C’é stato un brevissimo contatto tra Quirico e la sua famiglia” conferma il ministro degli Esteri, Emma Bonino. “La Farnesina – prosegue – è stata subito avvertita e seguiamo costantemente e con tutti i nostri mezzi la vicenda”. Il ministro degli esteri ha spiegato che si sta cercando di capire da dove arrivasse la telefonata per avere ulteriori informazioni sulla vicenda. La Farnesina conferma l’avvenuto contatto, nella giornata di oggi, fra l’inviato della Stampa ed i suoi familiari. La Farnesina continua a seguire con massima priorità tutti gli sviluppi della vicenda Quirico, mantenendo i contatti con i familiari del giornalista. “In questa fase particolarmente delicata – fa sapere il ministero – si fa appello al senso di responsabilità degli organi di informazione nel divulgare notizie provenienti da fonti non verificate e nel mantenere la linea di riserbo necessaria per favorire l’esito positivo del caso”. (ANSA)

