L’evento, nel sessantesimo anniversario della legge istitutiva dell’Ordine, è stato organizzati dall’Ordine dei giornalisti della Sicilia e da quello nazionale, insieme alla Fondazione Taormina Arte. Nella seconda giornata si sono alternati, come relatori e moderatori: Angelo Baiguini, Andrea Peria Giaconia, Fabio Pilato, Vittorio Corradini, Carlo Bartoli, Paolo Liguori, Fabio Rossi, Paolo Ruffini, Vincenzo Varagona, Giuseppe Ardica, Carmelo Lazzaro Danzuso. Tra i relatori c’erano anche Paolo Ruffini, prefetto del Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede e il presidente nazionale dell’Ucsi, Vincenzo Varagona. Durante la manifestazione si sono esibiti i violinisti Kenia Milas, russa, e Oleksandr Semchuck, ucraino. Alla fine della loro esibizione hanno voluto “ringraziare i giornalisti e la stampa italiana per l’informazione che veicolano sul conflitto in Ucraina”.
Per il presidente dell’Ordine, Carlo Bartoli, che ha concluso la manifestazione, “Il verosimile è nemico del vero, questa è la discriminante. Il punto è che non muoia il giornalismo, questo sarebbe un problema per la democrazia, per la libertà”