Al via lo stato di crisi nel gruppo editoriale di Famiglia Cristiana. Secondo quanto riportato da Italia Oggi, il piano biennale prevede l’uscita di 11 giornalisti, di cui nove attraverso il prepensionamento volontario e i restanti due che andranno in pensione d’anzianità. La casa editrice dell’ordine religioso dei Paolini punta a mettere sotto controllo i conti e, in parallelo, a creare sinergie attraverso un nuovo modello di lavoro. Al momento il progetto di riorganizzazione è ancora in fase embrionale ma le intenzioni sono quelle di farlo partire tra un anno circa. Cambierà la struttura dell’azienda che poggerà su tre nuove divisioni tematiche: quella legata alla famiglia con un taglio più consumer, una dedicata alle testate religiose e infine la terza focalizzata sui ragazzi.
Anche La Gazzetta del Mezzogiorno si appresta ad affrontare un nuovo stato di crisi con l’esodo di 16 giornalisti dal prossimo 16 giugno. L’editore Edisud ha chiuso il 2011 in rosso per circa 2,6 mlioni. Con le uscite previste, saranno vacanti tra gli altri il ruolo di capo della politica, della cultura, della cronaca di Bari e ancora quello alla guida dello sport e della redazione di Lecce, città in cui la testata barese deve arginare la concorrenza di Repubblica e Corsera e del Nuovo Quotidiano di Puglia, che esce in abbinata con il Messaggero. (GLOBALIST, AFFARITALIANI, ITALIAOGGI)

