Chiude il sito di Liberazione, l’organo di informazione di Rifondazione comunista e scoppia la polemica all’interno del partito. Stop dunque anche alle pubblicazioni online, dopo la chiusura dell’edizione cartacea avvenuta il primo gennaio 2012. I motivi dell’addio di una delle testate storiche della sinistra radicale italiana li spiega il segretario del Prc, Paolo Ferrero, sul sito del quotidiano online: “Oggi dobbiamo sciogliere questo legame con la chiusura di Liberazione perché il deficit del giornale rischia di soffocare il partito, che non ha i soldi per coprire ulteriormente i buchi di bilancio. Si tratta di una scelta obbligata: se non chiudessimo il giornale dovremo a breve chiudere anche il partito”.Ma la scelta non piace al direttore editoriale Dino Greco, che nell’editoriale dal titolo ”No, caro Paolo, così non va” critica la scelta di Ferrero e accusa: “Il partito, o più precisamente, il suo gruppo dirigente, non ha mai creduto in Liberazione”. (ILFATTOQUOTIDIANO)

