Prosegue la crisi del settore editoriale in tutti i suoi segmenti, dalla carta stampata alle radiotelevisioni locali. Nel corso del 2011 sono stati presentati stati di crisi in tutte le maggiori aziende italiane. Nel 2012 la crisi investe il settore più debole dell’editoria: quello dei giornali costituiti in cooperativa di giornalisti, dei giornali organi di partito e dei giornali di idee editi da fondazioni o enti morali. Tutti questi giornali hanno un contributo dallo Stato previsto dalla “legge sull’editoria”. Ci sono stati ritardi nei pagamenti dei contributi e, comunque, nel quadro del ridimensionamento del bilancio dello Stato, i contributi saranno ridotti per quest’anno e per il biennio prossimo, fino a scomparire.Il venir meno del contributo pubblico ha creato grandi difficoltà per questi giornali, molti dei quali rischiano di chiudere con prospettive negative per l’occupazione dei giornalisti (una condizione di incertezza sul futuro del posto di lavoro riguarda circa 600 giornalisti). Il settore dei quotidiani distribuiti gratuitamente è entrato in grave crisi: Metro è ancora pubblicato in sei città italiane con la formula dell’outsoursing; Leggo tiene aperta solo la redazione di Roma collegata con il quotidiano storico Il Messaggero; City giornale gratuito della catena Corriere della Sera e Rcs ha annunciato la chiusura a partire dal 1 marzo 2012 (i giornalisti impiegati saranno collocati in cassa integrazione e assunti entro due anni in altre testate del gruppo editoriale se si apriranno spazi nuovi di sviluppo). Anche le radio e le televisioni locali sono in grande crisi per la perdita della pubblicità, per il costo degli abbonamenti alle agenzie di stampa, le tariffe elettriche e telefoniche e per la riduzione considerevole dei contributi dello Stato. Anche in questo segmento dell’informazione si prevedono chiusure di testate e riduzione di personale giornalistico. Questa situazione è affrontata dalla Fnsi con negoziati sindacali che prevedono di norma l’utilizzazione di ammortizzatori sociali. (FNSI)

