6 Agosto 2025
Share

In Italia, tuttavia, restano molte criticità, come è stato evidenziato in un convegno al Senato

Entra in vigore il Media Freedom Act

Media Freedom Act

Franco Maresca

Oggi, 8 agosto, entra in vigore il Media Freedom Act. È il nuovo pacchetto di regole dell’Unione Europea “per rafforzare e proteggere il pluralismo e l’indipendenza dei media nei paesi membri”. Questa normativa agisce “contro le interferenze politiche e commerciali sui mezzi di comunicazione, promuovendo misure di tutela per i giornalisti e garantendo una maggiore indipendenza delle istituzioni di vigilanza e regolamentazione”.

Al Senato il presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine dei Giornalisti Carlo Bartoli, il presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Lazio Guido D’Ubaldo e il portavoce di Articolo 21 Beppe Giulietti hanno fatto il punto sull’applicazione in Italia del Media Freedom Act.

Intanto, “l’Italia rischia una procedura di infrazione aperta dalla Commissione Europea, accusata di non aver adeguatamente tutelato il pluralismo dell’informazione e di aver consentito pratiche dannose per la libertà di stamp”a.

E poi emergono “attività di spionaggio ai danni dei giornalisti, l’utilizzo di querele temerarie come strumenti di intimidazione e le limitazioni al diritto di tutela delle fonti, elementi che compromettono profondamente la libertà di informazione”.

La situazione per i giornalisti, spesso minacciati, rischia di ledere il «diritto dei cittadini a ricevere un’informazione libera e indipendente».