1 Agosto 2024
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Equo compenso, ‘serve condivisione con i giornalisti’

Sull’equo compenso si muovono anche i giornalisti.

Franco Maresca

Dopo l’annuncio della Federazione degli editori di aver affidato alla Siae il compito di conseguire l’equo compenso collegato al diritto d’autore per la pubblicazione dei contenuti sulle piattaforme online, la giunta della Fnsi «riafferma con forza la necessità di proseguire il confronto con gli editori per definire un accordo specifico per una condivisione con i giornalisti, dipendenti e non, degli introiti che le aziende registreranno dalle vertenze che le aziende andranno ad aprire su questo tema».

Il documento approvato all’unanimità dalla giunta (erano presenti le associazioni regionali della stampa) è stato evidenziato che «l’equo compenso per gli articoli e i prodotti editoriali diffusi sulle piattaforme digitali non può e non deve essere appannaggio esclusivo degli editori, ma patrimonio condiviso con i giornalisti autori degli stessi».