14 Marzo 2014
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FISC: GORIZIA, EUROPA E CONFINI, CONVEGNO NAZIONALE SETTIMANALI CATTOLICI

goriziaDuecento giornalisti di settimanali diocesani italiani saranno a Gorizia, dal 3 al 5 aprile, per partecipare al convegno su “Europa e confini” a 100 anni dallo scoppio della Prima Guerra mondiale e a 50 dalla fondazione del settimanale diocesano “Voce Isontina”.   Il convegno, alla presenza di Francesco Zanotti, presidente della Federazione italiana settimanali cattolici (Fisc), è stato presentato dal direttore della Voce Isontina, Mauro Ungaro, il quale ha sottolineato l’importanza del tema dell’Europa e i nuovi confini alla vigilia di un voto europeo contrassegnato dal risorgere di movimenti antieuropeisti e centripeti rispetto alla grande idea dell’Europa unita .I giornalisti rappresentano quasi duecento testate italiane  aderenti alla Fisc.
La scelta del capoluogo friulano dettata essenzialmente da due anniversari: nel luglio di cento anni fa scoppiava la Grande Guerra che Benedetto XV definì “l’inutile strage”; nel febbraio del 1964, usciva il primo numero del settimanale diocesano “Voce Isontina”
 
Il Convegno di Gorizia, si aprirà il 4 aprile con una Lectio magistralis tenuta dal vescovo ausiliare di Sarajevo, mons. Pero Sudar, su “Bosnia ed Erzegovina: cuore dei Balcani e cartina di tornasole dell’Europa. Nella mattinata del 4, dopo la messa presieduta dall’arcivescovo di Gorizia mons. Redaelli nella storica chiesa di S.Ignazio, è in programma una tavola rotonda promossa in collaborazione con l’Istituto di sociologia internazionale di Gorizia sul tema “A Gorizia, fra Europa ed Adriatico: dialoghi fra istituzioni, giornalisti e giovani sul futuro dell’Europa, dall’allargamento all’integrazione”.
All’incontro, cui parteciperanno gli studenti delle scuole superiori cittadini, interverranno Alfonso Zardi, direttore del Dipartimento per la Democrazia locale e regionale del Consiglio d’Europa, Manuela Lussi, responsabile del Dipartimento per le questioni economiche ed ambientali della missione permanente Osce in Albania, ed un rappresentante del Segretariato generale dell’iniziativa Adriatico-ionica. Nel pomeriggio, il corrispondente di Sir Europa da Bruxelles, Gianni Borsa, modererà una tavola rotonda con l’intervento di Erich Leitenberger, Johanna Touzel ed Anna Kowalewska.Sabato mattina, in una antica cappella in territorio sloveno, la messa sarà presieduta da mons. Peter Stumpf, vescovo delegato per le comunicazioni sociali della Conferenza episcopale slovena e successivamente i convegnisti si trasferiranno ad Aquileia, città da dove nei primi secoli dell’era cristiana partirono i missionari che portarono il Vangelo alle popolazioni dell’Europa centrale.
L’appuntamento è stato presentato il 14 marzo nel corso di una conferenza stampa tenuta nel salone degli arcivescovi del palazzo arcivescovile di Gorizia, presenti le autorità cittadine e provinciali, l’arcivescovo mons. Carlo Roberto Maria Redaelli, il presidente della Fisc, Francesco Zanotti, ed il direttore di “Voce Isontina”, Mauro Ungaro. (SIR, AVVENIRE)
   iscrizionegorizia20140206.pdf
   ProgrammaGorizia20140206.pdf